Difficoltà per le scuole cattoliche in alcuni Paesi asiatici. È quanto affermato da vari partecipanti all’incontro promosso in Thailandia dall’Ufficio per l’educazione e la formazione religiose della Federazione delle Conferenze episcopali in Asia, sul tema “Eucarestia ed Educazione”. Il direttore dell’Ufficio catechistico nazionale della Malaysia, Steven Selvaraju, ha dichiarato all’agenzia UcaNews: “Le scuole cattoliche hanno ottenuto il rispetto della gente e hanno aiutato a formare molti malesi, tra cui i principali leader. Tuttavia, dagli Anni ’70 la situazione è cambiata a causa della costante islamizzazione del Paese”, nelle cui scuole cattoliche – ha aggiunto – è “ormai quasi impossibile” che venga fornita una “qualche forma di educazione religiosa o perfino che si celebri la liturgia eucaristica”. Due studenti del Myanmar hanno aggiunto che, fatta eccezione per alcune scuole materne gestite da Congregazioni religiose, il governo ha vietato alla Chiesa cattolica di aprire nuove scuole nel Paese. Cenni di apprezzamento sono stati espressi, invece, dal vescovo di My Tho mons. Paul Bùi Van Doc, che ha affermato di essere felice per il fatto che il governo in Vietnam consenta alla Chiesa di aprire asili.
Fonte Radio Vaticana.