PREMI – Con il testo “Luca era Gay” è Povia a vincere la seconda edizione del Premio Mogol e sarà dunque lui questa sera alle ore 21 al Forte di Bard in Valle d’Aosta a cavalcare l’enorme Tatà dorato, simbolo del Premio, che l’anno scorso fu montato da Jovanotti per il testo “Fango”. Nella prestigiosa e suggestiva Piazza d’Armi del Forte di Bard, saranno presenti, oltre alla giuria e al vincitore del Premio, anche Arisa, prima classificata nella categoria “Proposte” del 59° Festival di Sanremo, e il gruppo degli Audio 2, duo italiano la cui ultima fatica è appunto un album con testi di Mogol. A contendersi la seconda edizione del Premio che vuole celebrare il miglior testo della produzione musicale italiana edita nel periodo 1° gennaio 2008 – 28 febbraio 2009 erano Egocentrica” di Simona Molinari, “Tutto l’universo obbedisce all’amore” di Franco Battiato, “Il Paradiso dei calzini” di Vinicio Capossela, “A te” di Jovanotti, “Luca era gay” di Povia e “Sincerità” di Arisa. Istituito dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta in collaborazione con la Fondazione Istituto Musicale della Valle d’Aosta e il Centro Europeo di Toscolano (CET) e con il patrocinio del Mistero per i beni culturali, il premio Mogol quest’anno fa binomio con la solidarietà e come è facile immaginare con la regione Abruzzo.
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