GERUSALEMME – 68 famiglie cristiane hanno ricevuto, durante una cerimonia d’inaugurazione alla quale ha partecipato anche il Custode di Terra Santa Pierbattista Pizzaballa, le chiavi simboliche dei nuovi appartamenti messi loro a disposizione a Gerusalemme (Beit Faji) dalla Custodia di Terra Santa.
“E’ stato un lungo processo e i problemi da affrontare sono stati molti”, ha dichiarato il Custode di Terra Santa in riferimento alle lunghe procedure sostenute per l’ottenimento dell’abitabilità da parte del Governo israeliano al momento della consegna, “ma siamo lieti di poter celebrare questo avvenimento”. La Custodia di Terra Santa ha lanciato un programma di sostegno alle famiglie cristiane in Israele e Palestina con lo scopo di prevenirne l’emigrazione e mantenere, così, la presenza cristiana in Terra Santa. Ma il lavori continuano. In particolar modo, grazie al progetto “Gerusalemme, pietre della memoria” sostenuto anche da ATS pro Terra Sancta, l’ufficio tecnico della Custodia di Terra Santa ha iniziato un’ampia opera di restauro e ristrutturazione delle abitazioni dei cristiani in Città Vecchia per garantire loro condizioni di vita migliori.
Archivi tag: consegna
PROGETTO “GERUSALEMME, PIETRE DELLA MEMORIA”: NUOVE CASE PER I CRISTIANI DI GERUSALEMME.
Archiviato in NEWS & INFO
IL PREMIO “ROMA PER LA PACE E PER L’ATTIVITA UMANITARIA 2009” ALL’OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESÙ
ROMA – Questa sera, 17 dicembre, alle ore 21, presso l’Auditorium Parco della Musica, alla presenza del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno consegnerà il “Premio Roma per la Pace e per l’Attività Umanitaria 2009″ all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Il Premio, giunto alla sua XV edizione, prevede la consegna al vincitore della somma di 25.822,84 euro. “L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù da 140 anni è un faro di speranza per l’infanzia che soffre ed un segno tangibile di aiuto che la Santa Sede offre a tutti i bambini ammalati e alle loro famiglie – ha detto il Sindaco Alemanno -. Il Bambino Gesù, nell’ottica dell’azione umanitaria e della pace, è ormai un reparto grande cinque continenti che ha consentito finora di assistere piccoli pazienti in oltre 40 Paesi. In tale contesto quest’anno il Comune di Roma, in collaborazione con il Bambino Gesù, ha inviato due equipe di chirurghi a Gaza. Un intervento che porta con sé anche un auspicio di pace. Non posso dimenticare anche il solerte intervento dell’ospedale in occasione del disastroso terremoto de L’Aquila dove ancora oggi è attivo un ambulatorio polispecialistico pediatrico”.
Archiviato in NEWS & INFO, SI ALLA VITA