ROMA – Cambio improvviso alla Direzione di Avvenire: dopo troppi anni cambio al vertice! Via Dino Boffo, arriva Magdi Cristiano Allam! E’ purtroppo solo un sogno, ma tante volte i sogni si avverano. Ma è possibile che il quotidiano della Conferenza Episcopale Italiana sia così ‘non leggibile’? Il solo sito internet è il più scarso mai visto in Europa per un quotidiano! …. Forse mancano gli spicciolini per renderlo fruibile e di standard moderno. Forse la direzione è troppo impegnata a capire come mai, anche un’infinità di parroci non lo tengono più neanche nei giornali della Chiese. Quasi la stessa storia di Famiglia Cristiana. “E’ vecchio lo stile, logora l’impostazione, e non è più uno strumento di pastorale per la Chiesa – conferma un giovane parroco di Roma – ma non lo scrivere, sennò licenziano me e perseguitano te”. Caro Don, con la nostra Associazione già lo fanno, non ti preoccupare, per quello che riguarda te invece, affidati al Signore.
Tutta l’editoria italiana di rilievo, rinnova continuamente la propria immagine, ed il saper comunicare. Il giornale quotidiano dei Vescovi, che dovrebbe servire a COMUNICARE per eccellenza…. si è incancrenito su Boffo (poco considerato dai media e dalle tv non solo per derive relativistiche dei suddetti) e non sembra avere la voglia di rinnovamento, come ad esempio ha fatto l’Osservatore Romano, che ha saputo, con capacità e competenza, offrire ai suoi lettori, un’offerta, non solo spirituale e di orientamento voluta dall’Editore (la Santa Sede), ma anche puntare su firme nuove e compendi culturali che hanno fatto riconquistare larga credibilità di lettori ed importanti spazi ‘metropolitani’ nei tg e nei media di tutto il mondo.
Ed Avvenire e Boffo invece? Sono scesi alla rissa cultural-politica negli ultimi anni, a tal punto che invece di portare l’annuncio di Gesù, diretto così come dovrebbero possederlo, si sono messi in prima linea ad affrontare tutto cio’ che è ‘deriva laicista’. Non è con il muro contro muro che si evangelizza, è con l’Amore, con la pazienza, con il confronto. Avvenire ed il suo direttore, hanno affrontato qualche tipo di confronto in questi anni? Purtroppo no, pontificano, e basta!Grazie a Dio, di Pontefice ce ne è uno solo per volta, e lo Spirito Santo lo illumina e lo fa parlare chiaro, e semplice; veramente seguiamo le Sue intuizioni ed il Suo magistero, applicando pagina dopo pagina, oppure proviamo ad intepretare e con un po’ di preparazione che dovremmo avere, trasferiamo tutto ad un livello di ragione, senza accettare la diversità e l’opinione?
La linea di Avvenire è vecchia; il suo Direttore pure: arriva Magdi Cristiano Allam (nella foto), testimonianza vivente, che incontrando Cristo, la vita migliora, la ragione pure, la fede aumenta. Invece qui: il quotidiano peggiora, il sito pure, e le copie vanno giù. Basta per cortesia e per carità.
*Presidente
Associazione Nazionale Papaboys
Fonte: www.papaboys.it