CITTA’ DEL MESSICO, martedì, 19 febbraio 2008 (ZENIT.org).- Dallo scorso fine settimana sono iniziati i preparativi per la celebrazione del Sesto Incontro Mondiale delle Famiglie (IMF), che avrà luogo a Città del Messico dal 13 al 18 gennaio 2009.
Monsignor Enrique Glennie Graue, Vicario generale dell’Arcidiocesi di Città del Messico e Segretario esecutivo dell’équipe di preparazione dell’IMF, ed Enrique Gómez, responsabile per le relazioni pubbliche dell’incontro, sono stati incaricati di spiegare – nel corso di una conferenza stampa – i dettagli dell’organizzazione dell’evento, per il quale non è stata esclusa la visita nella capitale messicana di Benedetto XVI.
Il motto dell’IMF sarà “La famiglia, formatrice ai valori umani e cristiani”, che esprime l’interesse della Chiesa cattolica a che la famiglia rifletta su se stessa e sulla situazione che vive e si compia una rivalutazione cristiana del matrimonio.
Gli organizzatori hanno spiegato che l’incontro – che si svolgerà nel Centro de Convenciones Banamex di Città del Messico – avrà tre atti principali: un congresso teologico-pastorale, uno festivo-testimoniale e una Messa per celebrare il bene della famiglia cristiana per la società.
Durante l’incontro con i giornalisti, è stato anche presentato il logotipo ufficiale che accompagnerà l’Incontro e che rappresenta una famiglia attraverso figure umane. “Nasce dall’amore simboleggiato da tre cuori e retto dalla fede, rappresentata dalla croce in alto”, hanno detto gli incaricati.
“La croce rappresenta la presenza di Dio come sostegno all’unità della famiglia. Cristo dà forza, luce e vita. I tre cuori uniscono o rappresentano la famiglia unita dall’amore e dal rapporto. L’atteggiamento dei membri della famiglia è di fiducia e gioia nel Signore”.
Gli organizzatori hanno anche spiegato che i tre elementi, “la famiglia, i cuori e la croce, hanno come base un’ellisse – a rappresentare il mondo – perché si veda come una fraternità globale. Si tratta anche di rappresentare la famiglia, unita dall’amore e dalla fede, che è la base di un autentico sviluppo di tutti i valori umani e cristiani, vale a dire dello sviluppo integrale della persona a partire dalla famiglia”.
“La famiglia è nel mondo, ma esce fuori da questo, e grazie a ciò vive i valori umani e cristiani”.
Un dettaglio del logotipo è la figura della madre, che è incinta, “particolare che indica il tema della vita, primo valore fondamentale, promossa, custodita e celebrata dalla famiglia”.
Il colore verde che compone l’immagine significa infine la speranza nel futuro della famiglia e il colore ufficiale del Messico.
L’IMF, che si svolge ogni tre anni, vuole essere un momento in cui le famiglie si incontrano come chiesa domestica e santuario della vita per pregare, dialogare e approfondire temi di attualità, per conoscere e condividere il ruolo della famiglia cristiana in vista della nuova evangelizzazione.
Il primo incontro di questo tipo ha avuto luogo a Roma nel 1984; il secondo si è svolto a Rio de Janeiro (Brasile) nel 1997, il terzo nuovamente a Roma nel 2000, coincidendo con il Giubileo delle Famiglie; il quarto si è svolto a Manila (Filippine) nel 2003, l’ultimo a Valencia (Spagna) nel 2006.