Archivi tag: internazionale

II PELLEGRINAGGIO NAZIONALE DEI PAPABOYS IN TERRA SANTA: VIENI CON NOI DAL 18 AL 22 GIUGNO!

GERUSALEMME – Si svolgerà dal 18 al 22 giugno 2010 il secondo pellegrinaggio dei Papaboys in Terra Santa, con la collaborazione delle Associazioni di Adunanza Eucaristica e l’Apostolato ‘Giovani per la vita’, dopo che nel primo pellegrinaggio del 2009 ben 150 amici si sono messi in viaggio verso la terra di Gesù! La “Giornata Internazionale di Intercessione per la Pace ” svoltasi Domenica 31 Gennaio 2010 e nata attraverso il gruppo ‘Vogliamo la pace in Terra Santa’ su Facebook ha visto quasi 1100 città nel mondo coinvolte nella preghiera di 24 ore “no stop” per la pace nella terra di Gesù! Da Roma a Gerusalemme, da New York a Mosca, da Honk Kong al Brasile, Argentina Asia ed Africa. Più di 100 città in Italia, 230 in America ed una forte presenza continente per continente.

Il Santo Padre Benedetto XVI ha inviato – tramite la Segreteria di Stato – un Suo messaggio nel quale ha espresso, “assieme al compiacimento per l’adesione ai Suoi molteplici inviti alla preghiera, anche apprezzamento per gli intenti che hanno ispirato l’iniziativa tesa ad implorare luce per le coscienze e la conversione dei cuori e per la riconciliazione e la fraterna convivenza tra le popolazioni della Terra Santa.”. ‘ Mentre si unisce spiritualmente a quanti intercedono presso il Signore – continua il messaggio pervenuto agli organizzatori della Giornata – il Santo Padre auspica che l’incontro possa rinsaldare in tutti il desiderio profondo di essere testimoni della pace e di sostenere il cammino e gli sforzi di quanti operano per il suo avvento”

Il 31 Gennaio 2010 BENEDETTO XVI ha benedetto da Piazza S.Pietro la II Giornata di Intercessione per la Pace in Terrasanta. E DOPO LA II GIORNATA DI PREGHIERA PER LA PACE IN TERRA SANTA ECCO ANCHE LA SECONDA ‘MISSIONE DI PACE – PELLEGRINAGGIO’. PRONTI A PARTIRE CON NOI?

Associazione Nazionale Papaboys
Apostolato Giovani per la Vita
AdunanzA Eucaristica Nazionale
Adorazione Perpetua

II° PELLEGRINAGGIO IN TERRASANTA
“Vogliamo la Pace in Terrasanta”
18-22 Giugno 2010

http://www.papaboys.it/eventi/read.asp?id=52

Lascia un commento

Archiviato in ADUNANZE EUCARISTICHE, ASSOCIAZIONE PAPABOYS, BENEDETTO XVI, CHIESA IN ASIA, GESU', TU SEI RE!, NEWS & INFO, SI ALLA VITA, TESTIMONIANZE

Benedetto XVI. “Dio autore della vita”

IL VIAGGIO DEL PAPA IN AFRICA

TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE SU

http://www.papaboys.it/news/index.asp

Lascia un commento

Archiviato in BENEDETTO XVI, CHIESA IN AFRICA, DIALOGHI APERTI, NEWS & INFO, TESTIMONIANZE

UN G8 DELLE POLEMICHE. POCA VOGLIA E QUALCHE POSSIBILE STRADA DA PERCORRERE

TOKIO – G8 delle polemiche – come sempre – ma ci auguriamo anche delle risoluzioni dedicate a risolvere i problemi dei poveri della terra. Per ora si discute e si evidenzia l’aspetto culturale e tencologico (le foto dei premier in giro su innovativa motociclette hanno fatto il giro del mondo ndr). E i problemi? Per l’ennesiamo volta resteranno tali e non si faranno mezzi millimetri di passi in avanti per risolverli. Pero’ di chiacchere e di impegni se ne sentono tanti. Anche il Santo Padre dopo la preghiera mariana di ieri, ha chiesto un particolare impegno ai partecipanti al Vertice annuale del G8 con queste parole: “Domani (ogg ndr), 7 luglio, i Capi di Stato e di governo dei Paesi membri del G8, insieme ad altri leaders del mondo, si riuniranno in Giappone per il loro vertice annuale. In questi giorni, si sono alzate numerose voci – tra cui quelle dei Presidenti delle Conferenze Episcopali delle citate Nazioni – per chiedere che si realizzino gli impegni assunti nei precedenti appuntamenti del G8 e si adottino coraggiosamente tutte le misure necessarie per vincere i flagelli della povertà estrema, della fame, delle malattie, dell’analfabetismo, che colpiscono ancora tanta parte dell’umanità. Mi unisco anch’io a questo pressante appello alla solidarietà! Mi rivolgo quindi ai partecipanti all’incontro di Hokkaido-Toyako, affinché al centro delle loro deliberazioni mettano i bisogni delle popolazioni più deboli e più povere, la cui vulnerabilità è oggi accresciuta a causa delle speculazioni e delle turbolenze finanziarie e dei loro effetti perversi sui prezzi degli alimenti e dell’energia. Auspico che generosità e lungimiranza aiutino a prendere decisioni atte a rilanciare un equo processo di sviluppo integrale, a salvaguardia della dignità umana”.

“Sono in totale sintonia con la Chiesa cattolica”. Il presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi ha commentato così, a margine del G8 in corso in Giappone, l’appello rivolto da Papa Benedetto XVI alla comunità internazionale – Domenica all’Angelus – perché vengano frenate le turbolenze e le speculazioni finanziarie che colpiscono in modo particolare le popolazioni e le economie più povere.

Leggi tutto il servizio su:

http://www.papaboys.it/news/read.asp?id=1495

Lascia un commento

Archiviato in BENEDETTO XVI, DIALOGHI APERTI, NEWS & INFO

NAZIONI UNITE: 2008 ANNO INTERNAZIONALE DELLE LINGUE

Con lo slogan “Le lingue contano!” l’Unesco ha lanciato ieri a Parigi, l’Anno internazionale delle lingue 2008 con lo scopo di “promuovere l’unità nella diversità e la comprensione dei parametri internazionali attraverso il multilinguismo”. L’Assemblea generale dell’Onu, nel proclamare il 2008 Anno internazionale delle lingue, ha riconosciuto che “le Nazioni Unite sostengono il multilinguismo al fine di promuovere, tutelare e preservare la diversità linguistica e culturale a livello mondiale” e ha sottolineato “la fondamentale importanza della parità tra le sei lingue ufficiali Onu”. L’Assemblea ha inoltre richiesto al Segretario generale “di garantire che tutti i servizi linguistici vengano considerati sullo stesso piano attraverso risorse e condizioni di lavoro che permettano di ottimizzare la qualità delle loro prestazioni. Considerando che le informazioni diffuse nelle lingue locali hanno il più alto impatto sulla popolazione, la rete di 63 Centri di informazione delle Nazioni Unite nel mondo (UNic) si è resa protagonista di varie attività di comunicazione volte ad evidenziare il lavoro dell’Onu nelle diverse lingue materne ed internazionali. Gli uffici Unic hanno strutturato i propri siti web in cinque delle sei lingue ufficiali Onu (arabo, francese, inglese, russo, spagnolo) e nelle 29 lingue non ufficiali (tra queste l’italiano).

Lascia un commento

Archiviato in NEWS & INFO

DIALOGO EBREI – CATTOLICI: DAL ‘BLOG’ DEL VATICANISTA DE ‘LA STAMPA’ TOSATTI CRESCE LA SPERANZA…

DIALOGO – Cresce il confronto tra mondo ebraico e cattolico e dopo le recenti avversità di percorso continuano a crescere semi di speranza nel mondo. La buona notizia che vi proponiamo è stta pubblicata in queste ore da un vaticanista, Marco Tosatti del quotidiano ‘La Stampa’, che propone nel suo blog ‘San Pietro e dintorni’ una notizia davvero interessante che vi proponiamo.

Ebrei cattolici, nasce un sito

I cattolici ebreofoni che vivono in Israele escono “allo scoperto” con un punto di riferimento sulla rete, in quattro lingue: ebraico, russo, francese e inglese.

In realtà è nato da un paio di mesi, in Israele, e si chiama www.catholic.co.il , il sito web che rende più evidente una presenza religiosa in crescita costante, anche se limitata per ora a qualche centinaio di persone. Una presenza certamente non ostentata. Per due motivi. Il tema della conversione dall’ebraismo al cristianesimo e al cattolicesimo è un argomento estremamente sensibile, nei rapporti fra le due religioni. E altrettanto delicato è un altro fronte, quello delle conversioni dei russi che sono immigrati in Israele. Non è un mistero che alcuni di loro hanno dichiarato di essere di religione israelitica, quando l’immigrazione in Israele era uno dei pochi modi per uscire dall’Urss; e magari erano ortodossi, o non seguivano nessun credo. Giunti in Terrasanta però sono arrivati a contatto con sacerdoti cattolici, ed è iniziato un lavoro pastorale molto discreto, e sul quale non è possibile avere cifre. Ma che di sicuro ha una rilevanza consistente, se il nuovo sito (aperto il 22 dicembre) oltre al francese, all’inglese e all’ebraico (lingue “tradizionali” dello stato) parla anche russo. Sulla prima pagina si legge una citazione da Luca, nella presentazione al Tempio di Gesù. “Una luce per illuminare i Gentili, e la gloria del popolo di Israele”. Nel sito si illustrano i tre obiettivi dell’associazione. “Stabilire e far crescere comunità cattoliche ebreofone nello stato di Israele per fedeli integrati nella vita della società israeliana ebraica. Essere cattolici in ebraico in un ambiente predominante ebreo è una nuova esperienza nella storia della Chiesa! Servire da ponte fra la Chiesa universale e il popolo di Israele rafforzando le relazioni fra ebrei e cristiani e rendere più acuta la coscienza della Chiesa delle radici ebraiche e dell’identità ebrea di Gesù e degli apostoli. I nostri fedeli sono impegnati pienamente nella vita della società israeliana e nella vita della Chiesa cattolica. Portare testimonianza, come parte integrale della Chiesa in Terrasanta, dei valori di pace e giustizia, perdono e riconciliazione in un contesto di violenza e di guerra”.

 

Leggi qui tutta la notizia:

http://www.papaboys.it/news/read.asp?id=1115

Lascia un commento

Archiviato in DIALOGHI APERTI

I vescovi statunitensi condannano le nuove leggi sull’immigrazione

Le leggi sull’immigrazione negli Stati Uniti non difendono i diritti dei lavoratori. E’ quanto dichiara il vescovo di Salt Lake City, mons. John Wester, presidente del Comitato per le migrazioni della Conferenza episcopale americana, commentando la recente approvazione, da parte dei rami del Congresso, di un pacchetto economico con incentivi per impedire i rimborsi sulle tasse agli immigrati ancora sprovvisti di documenti. Il governo statunitense – sottolinea il presule – cerca di espellere i lavoratori senza rinunciare alle tasse che pagano. Secondo mons. John Wester, le due posizioni sono inconciliabili: non si dovrebbe accettare – afferma infatti il vescovo di Salt Lake City – “il frutto del lavoro di queste persone e rifiutare, allo stesso tempo, di assicurare loro la protezione delle leggi”. Negli Stati Uniti, la questione cruciale dell’immigrazione riguarda soprattutto la frontiera con il Messico. In una simile situazione – fa notare Carl Anderson, cavaliere supremo dei Cavalieri di Colombo, in un articolo pubblicato nell’ultimo numero dalla rivista “Humanitas” – la comunità cattolica “ha un’opportunità unica di decidere il futuro del Continente americano senza lasciarsi limitare dai pregiudizi del passato”. Oggi dovrebbero essere i cattolici dei due lati della frontiera – precisa Anderson – a prendere “l’iniziativa di realizzare una soluzione cattolica ai problemi della povertà e di promuovere le opportunità economiche ed educative per i più poveri nella regione, soprattutto per quelli del Messico”. “Quello che accade in America – si legge infine nell’articolo ripreso dal quotidiano della Santa Sede, ‘L’Osservatore Romano’ – avrà un profondo impatto sulla Chiesa e sul mondo”.

Fonte: Radio Vaticana

Lascia un commento

Archiviato in CHIESA IN AMERICA