ROMA – E’ stata presentata questa mattina a Roma presso la Sala Stampa Esteri l’iniziativa intitolata “La Bibbia giorno e notte”, ovvero la lettura integrale e continuata dei 73 Libri della Bibbia che si svolgerà nella Basilica romana di Santa Croce in Gerusalemme dal 5 all’11 ottobre, in occasione del Sinodo dei Vescovi sulla Parola di Dio. Il primo lettore sarà Benedetto XVI, cui è affidato il primo capitolo della Genesi: un’avventura straordinaria e originale – è stata definita all’unanimità da tutti i lettori coinvolti, che comincerà appunto alle ore 19 di domenica 5 ottobre alle 19 con la lettura di Benedetto XVI del primo capitolo della Genesi, quello che riguarda la Creazione, e si concluderà l’11 ottobre con il 22esimo capitolo dell’Apocalisse letto dal cardinal Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano. In mezzo, un viaggio dello spirito e della mente, una lettura ecumenica che punta a unire culture e religioni diverse attraverso le 800 mila parole dell’Antico e del Nuovo Testamento. La maratona sarà trasmessa da RaiEdu2, 24 ore su 24″, ha spiegato il direttore di Rai Educational Giovanni Minoli.
Tanti i lettori illustri: tra questi, Roberto Benigni (Genesi 4,5) e Bebbe Fiorello (Apocalisse 15, 16). Si alterneranno al leggio anche quattro senatori a vita, di cui tre presidenti emeriti della Repubblica: Giulio Andreotti, Oscar Luigi Scalfaro, Francesco Cossiga, Carlo Azeglio Ciampi, che leggerà con la moglie signora Franca. Ancora, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, e il presidente della Provincia Nicola Zingaretti. I ministri Bondi, Gelmini, Scajola, Carfagna, Sacconi. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, che leggerà alle 6 del mattino. Ci sarà anche il cardinale Carlo Maria Martini, che ha già registrato il suo intervento da Gallarate. Presteranno la loro voce (naturalmente a titolo volontario e gratuito) anche Ferruccio De Bortoli, Dino Boffo, Enrica Bonaccorti, Claudia Koll, Maria Grazia Cucinotta, Vittorio Sgarbi, Gad Lerner, Pupi Avati, Fabrizio Frizzi, Claudio Cappon, Massimo Lopez, Joaquin Navarro-Valls, Bruno Vespa, Sandro Curzi, Milly Carlucci.
Non mancheranno laici più e meno famosi (oltre 180 mila le richieste giunte) e appartenenti ad altre confessioni: ci saranno 30 rappresentanti alle Chiese riformate, 6 musulmani (a titolo personale) 16 ebrei (ci saranno passi letti in ebraico, in arabo e in greco antico) 3 lettori non vedenti e un sordomuto. Ancora, un piccolo paziente dell’ospedale Bambin Gesù, un sacerdote rom, 4 ragazzi della casa circondariale di regina Coeli e 4 da Casal del Marmo, 14 atleti tra cui il vicepresidente del Coni Luca Pancalli e la campionessa olimpionica Valentina Vezzali, e diversi disabili dell’Unitalsi. E visto che “per pregare in base alla Parola di Dio il solo pronunciare non basta, esso richiede la musica”, come disse Benedetto XVI a Parigi, gli organizzatori hanno pensato di interrompere la lettura della parola con brevi momenti di musica sacra: tra gli altri, canteranno a Santa Croce in Gerusalemme Andrea Bocelli e Massimo Ranieri.
Anche alcuni rappresentanti dell’Associazone Nazionale Papaboys sono stati inseriti come lettori, la notte del 7 ottobre Domenico Gareri (Delegato Papaboys della Calabria) e Massimo Manzolillo (Delegato Papaboys della Campania), mentre la notte del 10 ottobre il nostro Presidente Nazionale Daniele Venturi, Massimiliano Noan (Delegato Regionale della Liguria) ed una collaboratrice della Sede del Lazio Daniela Silvi.
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