Maggio 16, 2011 · 4:10 PM
GIOVANI (Italia) – Il progetto educativo “A scuola InForma” lancia l’allarme sulle abitudini alimentari e le attività fisiche degli adolescenti: i giovani fanno poco sport e circa il 64% passa più di tre ore al giorno davanti la televisione. L’iniziativa è stata realizzata da Modavi Onlus con il patrocinio del ministro della Gioventù e del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del consiglio dei ministri. “A scuola InForma” è rivolto a 20 mila studenti dai 13 ai 18 anni, ai loro genitori e insegnanti ed è realizzato in 5 regioni italiane dove il problema del sovrappeso risulta maggiormente diffuso: Lazio, Puglia, Calabria, Campania e Sicilia. In totale sono coinvolte 40 scuole situate in 9 capoluoghi di provincia. Obiettivo del progetto è favorire stili di vita legati ad una corretta alimentazione e alla pratica di attività sportive attraverso interventi educativi nelle scuole da parte di 18 nutrizionisti, 9 psicologi e 15 sport trainer, coordinati da 9 operatori locali. Il rischio dell’obesità, soprattutto nell’età giovanile, è causato non solo dalle cattive abitudini alimentari ma anche da uno stile di vita troppo sedentario e da una mancanza di esercizio fisico che è fondamentale per la salute. “Sono due anni e mezzo – afferma Emanuela Rampelli, dirigente del dipartimento della Gioventù della Presidenza del consiglio – che il ministro della Gioventù è impegnato sul fronte della promozione di stili di vita salutari, all’interno della piattaforma “Guadagnare Salute” realizzata in collaborazione con il ministero della Salute. Siamo lieti di patrocinare un’iniziativa quale “A scuola InForma” e ansiosi di conoscerne, a conclusione, i risultati”.
continua su: http://www.papaboys.it/news/read.asp?id=4972
Archiviato in NEWS & INFO, SI ALLA VITA
Con tag 15 sport trainer, 18 nutrizionisti, 9 psicologi, abitudini, attività, Calabria, campania, cattive abitudini, conclusione, conoscenza, conoscere, dipartimento, Dipartimento per le pari opportunità, Emanuela Rampelli, esercizio, esercizio fisico, eta', età giovanile, forma, genitori, giovani, gioventù, informazione, insegnanti, italia, lazio, ministro della Gioventù, news, notizia, notizie, obesità, operatori locali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, progetto, progetto educativo, Puglia, regioni, regioni italiane, Salute, scuola, sicilia, speranza, sperare, sport, stile di vita, televisione, ultimora, vita, vita salutari, vivere
febbraio 5, 2011 · 5:30 PM
ROMA – A poco più di un anno dall’avvio del piano per favorire l’’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, i ministri Gelmini, Meloni e Sacconi hanno presentato un primo bilancio sui risultati ottenuti. Sei le linee di azione avviate con uno stanziamento complessivo di 1.082.000.000 euro suddivisi tra ministero del lavoro e delle politiche sociali (486 milioni), ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca (492,5 milioni) e ministro della Gioventù (103,8 milioni). Da sottolineare l’inizio della fase di ristrutturazione del Sistema Informativo Excelsior, al fine di identificare, a cadenza trimestrale, le principali tendenze delle professioni richieste dal mercato del lavoro in ciascuna provincia. Attraverso la partecipazione ai programmi PISA e PIIAC dell’OCSE, inoltre, ha preso il via un monitoraggio delle effettive conoscenze dei giovani italiani.
Centrale il ruolo delle Regioni insieme alle quali sono stati promossi degli accordi per incentivare l’utilizzo del contratto di apprendistato di primo livello e avviato nel contempo il progetto Fixo di Italia Lavoro per quello di terzo livello (o di alta formazione) diretto all’acquisizione di titoli di studio, compresi i dottorati di ricerca. Le iniziative vedono anche il coinvolgimento di istituti tecnici superiori come speciali Scuole di tecnologie al fine di formare “super-tecnici” nelle aree tecnologiche del piano di intervento Industria 2015. Infine, da ricordare le iniziative avviate dal ministro della Gioventù per favorire l’occupazione dei giovani, in particolare la messa a regime del progetto “Campus Mentis“” promosso dal Ministro della Gioventù e dall’Università La Sapienza di Roma che coinvolge i migliori 20.000 neo laureati d’Italia e le principali università pubbliche.
Archiviato in NEWS & INFO
Con tag acquistare, acquisto, cadenza trimestrale, Campus Mentis, coinvolgimento, contratto, fase, formazione, Gelmini, giovani, giovani italiani, gioventù, informare, informazione, ingresso, istituti tecnici, italia, laurea, laureati, livello, Meloni, ministero del lavoro, ministero dell'Istruzione, ministro della Gioventù, mondo, monitoraggio, news, notizia, notizie, partecipazione, PIIAC, Pisa, politiche sociali, principali università, professioni, programmi, ricerca, richiedere, richieste, roma, Sacconi, Scuole di tecnologie, Sistema Informativo Excelsior, speranza, sperare, ultimora, università, Università La Sapienza, Università La Sapienza di Roma, vita, vivere